Progetto domiciliare per la pubblica amministrazione
Dal 1996 la Cooperativa propone, definisce e porta all'approvazione, in stretta collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'Ulss 4, lo strumento del “Progetto di sostegno socio-riabilitativo personalizzato” tale progettualità nasce in quel momento dall'esigenza di proseguire un sostegno post-comunitario all'utente a domicilio, rivelatosi in alcuni casi necessario e quantomai opportuno. Tale progetto è stato utilizzato successivamente anche in momenti diversi nei percorsi individuali e nella presa in carico da parte del Servizio Psichiatrico. Si sono quindi sviluppati negli anni successivi progetti diversificati:
-supporto e accompagnamento in fase progettuale di pre-inserimento residenziale dell'utente -supporto e accompagnamento in fase post-residenziale dell'utente a domicilio -supporto assistenziale e riabilitativo presso il domicilio dell'utente A marzo 2015 si è iniziata una collaborazione con Az. Ulss 6 di Vicenza nella gestione del servizio di prestazione di interventi domiciliari con caratteristiche socio-riabilitative di soggetti psichiatrici, generalmente utenti al termine di un percorso riabilitativo più o meno lungo o con percorsi riabilitativi interrotti o mai intrapresi, di età variabile tendenzialmente giovane. Gli interventi sono personalizzati e specifici per ciascun utente, ma hanno come obiettivo comune il miglioramento della gestione quotidiana di vita dell’utente, il supporto relazionale nella vita familiare, il rinforzo o lo sviluppo della rete sociale della persona, la partecipazione ad attività e gruppi organizzati dalla comunità di residenza. Il servizio viene gestito da cinque cooperative sociali del Consorzio Prisma, tra cui Entropia. Le figure professionali coinvolte sono educatori ed operatori socio sanitari. |